sabato 21 maggio 2011

Il Referendum NON Salta, sit-in di protesta a Perugia



Dopo le recenti denuce da parte dei comitati referendari sul silenzio che ha investito lo svolgimento dei referendum, l'AGCOM ha riconosciuto che la RAI non ha dato sufficienti informazioni sulle consultazioni del 12 e 13 Giugno.
E' necessario far sentire la nostra voce per denunciare il bavaglio che colpisce tutto il sistema delle telecomunicazioni.
In particolare, in un momento come questo di forte avanzata della coalizione di centrosinistra, occorre dare il maggior risalto possibile alle consultazioni referendarie, un'occasione unica per infliggere un colpo definitivo a questo governo ormai allo sbando.
Per questi motivi domani dalle ore 15 saremo davanti alla sede Rai di Perugia per chiedere con forza all'azienda pubblica di dare ai referendum il giusto spazio,in tribune politiche e trasmissioni di approfondimento. Contro  questo silenzio che uccide la democrazia, noi urliamo a gran voce quattro si per il futuro del Paese.

Al sit-in aderiranno:La Fabbrica di Nichi Perugia, gli Universitari Progressisti, Cultura e Conflitto, Unione degli Universitari, il comitato referendario Italia dei Valori.

Matteo Minelli, coordinatore giovani Italia dei Valori Umbria.
Andrea Ferroni, coordinatore giovani comunisti della provincia di Perugia.
Jacopo Giovagnoni, giovani Sinistra Ecologia Libertà Perugia.
Alessandro Minestrini, coordinatore FGCI Umbria.

Nessun commento:

Posta un commento