“L’ateneo di Perugia con una media
di 981 euro procapite risulta essere una delle trentatre università
italiane in cui viene violata la normativa sulle contribuzioni da
richiedere agli studenti. La legge è chiara su questo tema: le tasse
non possono superare il 20% dell’assegno erogato annualmente dallo
Stato sottoforma di finanziamento ordinario ( Ffo).” Così i
giovani dell’Italia dei valori dell’Umbria commentano un
inchiesta del Sole 24 Ore. “Oltretutto proprio in questi ultimi
giorni è arrivata una sentenza del TAR della Lombardia che ha
costretto l’ateneo di Pavia a restituire agli studenti la parte in
eccesso. Il ricorso era stato presentato dall’Unione degli
Universitari del luogo, a cui va il nostro plauso per l’ottima
iniziativa. Il giudizio rappresenta una svolta importante poiché
crea un precedente dal punto di vista normativo su cui basarsi per in
nuovi procedimenti.
“Chiaramente la causa fondamentale
degli aumenti illegali delle tasse è la decrescita esponenziale del
finanziamento statale a partire dal 2009- proseguono i giovani IdV- .
La cosiddetta riforma Gelmini se da una parte ha contribuito al
peggioramento dell’offerta formativa dall’altro ha comportato
una drastica diminuzione dei servizi e l’aumento delle rette
universitarie. Per questi motivi destano preoccupazione alcune
vecchie dichiarazioni del presidente del consiglio Monti e altre più
recenti del neoministro Profumo, secondo cui l’esecutivo ora in
carica porterà avanti l’iter legislativo della riforma. “
Se non vi saranno nuovi provvedimenti
immediati per il prossimo anno accademico si prevedono ulteriori
restrizioni di fondi . Consideriamo questa un’ipotesi da
scongiurare e crediamo che il nuovo governo debba immediatamente
intervenire destinando ai settori dell’istruzione e della
formazione una quota del prodotto interno lordo pari almeno al 6% ,
in linea con gli standard europei. In caso contrario crediamo che il
ricorso presentato contro l’università di Pavia vada esteso a
tutti gli atenei in cui viene violata la normativa nazionale,
compreso quello Perugino.
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